La legnaia: caratteristiche, permessi e cura della legna
Chi possiede una stufa a legna, un camino o una caldaia a legna, ha sempre la solita difficoltà: lo stoccaggio di un combustibile voluminoso con determinati requisiti. Dove puoi mettere la legna in modo da ripararla da possibili danni? Soprattutto quando in casa non hai spazio e ti tocca riporla in uno spazio all’esterno. Inoltre, fuori casa entrano in gioco anche freddo, pioggia e altre intemperie che sicuramente complicano la protezione della legna.
Per questi casi, la soluzione ideale è una legnaia. Più nello specifico parliamo delle legnaie in legno, dotate di tettoia, perfette appunto se stai cercando un metodo efficace per riporre la legna da utilizzare nelle stagioni fredde. Ne esistono di diverse caratteristiche e grandezze, per trovare quella che più si adatta alle tue esigenze.
Scopri le nostre legnaie
In questo articolo ti illustreremo le particolarità, le linee guida e alcuni consigli da tenere a mente quando si sceglie una legnaia.
Struttura semplice ma personalizzabile
La legnaia è sostanzialmente una struttura aperta, in cui manca la parete frontale e talvolta anche quella posteriore. In cima vi è una tettoia per proteggere la legna dalle avversità delle stagioni fredde.
Questa struttura può essere provvista di pavimento. Questa qualità è utile se la legnaia dovesse essere appoggiata a diretto contatto con il suolo, per prevenire che la legna ne assorba l’umidità.
La tettoia è spesso resa impermeabile grazie ad una guaina bituminosa, mentre sulle pareti va utilizzato un apposito impregnante protettivo per il legno (fungicida, insetticida e resistente a raggi UV). Alcune legnaie vengono vendute vendute già con questo trattamento o comunque provviste dei prodotti necessari ad effettuarlo.
Il collocamento ottimale
Per quanto riguarda il posizionamento della legnaia, i suggerimenti da seguire sono semplici.
Innanzitutto, è di maggiore importanza garantire alla legna la necessaria aerazione piuttosto che la luce. Infatti, far in modo che non che non si crei umidità, evita la formazione di muffe o altri tipi di deterioramento di questo combustibile.
Detto questo, non dovresti mettere la legnaia in mezzo ad un prato, a sé stante. È consigliabile posizionarla a ridosso di un muro o a qualcosa che ne garantisca la stabilità.
Se la tua legnaia non è provvista di pavimento e poggia su un terreno soggetto ad umidità, puoi creare una base stabile utilizzando dei pallet, coprendoli con un telo impermeabile.
Servono permessi per installare una legnaia?
La risposta, purtroppo, non è univoca. Si tratta di strutture amovibili e non in muratura, quindi non dovrebbero essere necessari particolari permessi per l’installazione.
Però, questo dipende anche dalle dimensioni della legnaia e dal numero di pareti di cui è provvista; ad esempio le strutture che presentano 3 lati aperti non necessitano l’autorizzazione. Altri fattori da tenere a mente sono i vincoli (come, ad esempio, quelli di tipo paesaggistico) che variano in base ai regolamenti di ogni regione.
Per questi motivi, consigliamo vivamente di contattare l’Ufficio Tecnico del proprio Comune di residenza in caso di dubbi. È l’unico ente a conoscenza delle diverse regolamentazioni e che può dare una risposta certa in base al vostro caso.
Conservare e accatastare la legna
Passiamo infine al bisogno primario che soddisfa una legnaia, ovvero la conservazione della legna a riparo da agenti atmosferici. Esistono diversi consigli e trucchetti su come meglio sistemare il legname nella struttura.
Per seccare la legna o mantenerne l’attuale stato, abbiamo già accennato che è fondamentale far in modo che i ceppi possano “respirare”. Per favorire l’aerazione, le cataste devono essere distanziate tra di loro e dalla legnaia. Alcuni ceppi, alternati da un’altezza precisa, li potresti appoggiare alla parete posteriore (o alla catasta precedente) per garantire la solidità della struttura.
Le cataste non dovrebbero superare 1,50 m. Superata una certa altezza, diventano instabili ed un piccolo movimento errato potrebbe causarne il crollo.
Ogni tanto, è consigliabile utilizzare dei pesticidi da spruzzare sulla legna per tenere alla larga gli insetti. Assicurati anche che rettili, roditori o altri animaletti non abbiano sfruttato le insenature create dalla legna per creare la loro tana.
Di legnaie ne esistono di diversi tipi e gli accorgimenti a cui fare attenzione sono semplici. Le diverse caratteristiche e la facilità di utilizzo e manutenzione fanno in modo che la legnaia diventi indispensabile quando la legna è la tua principale fonte di calore. Facci sapere se anche tu, grazie a questo articolo, hai deciso di acquistarne una per il tuo giardino.
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